Il Centro è nato nel 1967 per volontà di Giovanni Getto, in seguito alla donazione, da parte del fratello Renato, dei manoscritti del poeta e di libri, quadri, oggetti e mobili appartenuti alla famiglia. Nel 1984 sono state affidate al Centro, in comodato, le carte di Cesare Pavese possedute dalle nipoti Cesarina e Maria Luisa Sini; a queste si è aggiunto il Fondo Einaudi, proveniente dall'Archivio storico della Casa editrice. Il Centro di studi, che custodisce anche fondi archivistici relativi ad altri scrittori piemontesi, promuove inoltre la pubblicazione di testi inediti e una ricca serie di iniziative culturali.
Informazioni sull'archivio
Archivio Gozzano-Pavese
Le carte di Guido Gozzano e Cesare Pavese presso l'Università di Torino
Il Fondo Guido Gozzano è principalmente costituito dai manoscritti del poeta (La via del rifugio, San Francesco, materiali preparatori per I colloqui, quaderni di annotazioni dantesche e petrarchesche, taccuini vari ecc.). L'Archivio Cesare Pavese, nei due nuclei del Fondo Sini e del Fondo Einaudi, raccoglie manoscritti e dattiloscritti editi e inediti dell'autore, oltre a bozze di stampa, ritagli di giornale, materiali editoriali vari e corrispondenza. Ulteriori fondi archivistici sono relativi a Maria Luisa Belleli, Giovanni Cena, Domenico Lanza, Carlo Vallini.