L'Archivio del Novecento è stato originato nel 1978 da una Ricerca intitolata Esplorazione di archivi pubblici e privati del Novecento italiano, diretta da Giuliano Manacorda, divenuta dal 1989 Progetto d'Ateneo (Ricerca, acquisizione, inventariazione e pubblicazione di documenti inediti del Novecento italiano). Dal 1° gennaio 1997 l'Archivio del Novecento, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, è aperto a studenti e studiosi. La Ricerca, diretta dal 1996 da Francesca Bernardini, è attualmente amministrata dal Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali della "Sapienza", con la supervisione della Soprintendenza Archivistica per il Lazio.
Informazioni sull'archivio
I fondi archivistici
In Carte d'autore online i fondi Falqui, Micheli, Raditsa, Folgore, Marone
L'Archivio del Novecento di Roma conserva complessivamente 12 archivi interi, 6 parti di archivi e vari altri documenti manoscritti ed epistolari relativi a importanti personalità letterarie del Novecento (per l'elenco completo degli archivi, documenti e fondi librari vedi il sito web). Sono on line le carte di Enrico Falqui (carteggi e manoscritti dei maggiori narratori, poeti e critici italiani del Novecento), Silvio Micheli (manoscritti e dattiloscritti dello scrittore e di altri autori), Bogdan Raditsa (carteggi), Luciano Folgore (corrispondenza relativa soprattutto agli anni Venti), Gherardo Marone (manoscritti e corrispondenza, relativi anche alla rivista «La Diana»).